Massimo Felice Neri nacque il 1° marzo 1951 a Scarlino, in località Casone, in una famiglia di pastori e agricoltori che gli trasmise fin da giovane l’amore per la terra e le tradizioni rurali.

Nel 1960, la sua famiglia si trasferì a Poggio Cavallo, dove Massimo proseguì gli studi e sviluppò una profonda connessione con il territorio maremmano.

Dopo essersi diplomato presso l’Istituto Agrario di Grosseto nel 1969, fu chiamato a svolgere il servizio militare nel corpo dei Carabinieri, esperienza che lo formò sul piano umano e professionale.

Nel 1972 iniziò la sua carriera come funzionario tecnico presso l’Ufficio Agricoltura della Provincia di Grosseto, un ruolo che rappresentò il primo passo di un percorso dedicato al miglioramento del settore agricolo e alla valorizzazione delle eccellenze locali.

Nel 1970 Massimo conobbe Federica Zuffi, che sposò nel 1975. Dal loro amore nacque Michela, la loro unica figlia, nel 1976.

Massimo iniziò a collaborare con OL.MA. Sac nel 1968 come consigliere, per poi diventarne presidente nel 1981.

La sua guida trasformò una realtà in difficoltà in una cooperativa di successo, ponendo le basi per un modello di eccellenza che ancora oggi rappresenta un punto di riferimento per la produzione olearia toscana.

Parallelamente, ricoprì numerosi incarichi di rilievo:

• Presidente di Coldiretti Grosseto, dove contribuì alla tutela e allo sviluppo delle aziende agricole locali.
• Consigliere di Unaprol, promuovendo la qualità dell’olio extravergine d’oliva a livello nazionale e internazionale.
• Membro attivo in consorzi e organizzazioni chiave, tra cui il Consorzio Montalbano, lavorando per una maggiore valorizzazione dei prodotti tipici e delle risorse territoriali.

Massimo Felice Neri non fu solo un uomo di grandi visioni, ma anche un instancabile promotore del lavoro collettivo e della cooperazione. La sua capacità di connettere persone, idee e risorse ha lasciato un segno profondo, non solo nella Maremma, ma in tutto il panorama agricolo italiano.